Esatto. Il tempo è importante in questo settore: tutto si basa su un flusso di notizie che aggiorna in continuazione la home page di Twitter, di Facebook e di Google Plus. Le notizie scandiscono il tempo della nostra esistenza e tu devi essere capace di individuare e rilanciare il link giusto.
Ma non è solo questa l’importanza del tempo. Sui social, soprattutto sei sei un brand o gestisci i social di un’azienda, devi risponde con rapidità. Sì perché queste piattaforme infrangono il mito della comunicazione monodirezionale e creano un canale di comunicazione per gli utenti.
In altre parole, oggi il pubblico può parlare.
Può creare contenuti e può anche dar voce al dissenso. Per questo il modo migliore per fare Social Media Marketing, e per evitare epic fail, è offrire beni o servizi di qualità. Un cliente soddisfatto è una fonte di problemi in meno sui social.
Il secondo ingrediente per fare SMM, e in particolar modo per ottimizzare la voce dei clienti sui social, è sicuramente la gestione del tempo. Soprattutto per quanto concerne le risposte perché una cosa è chiara: gli utenti si aspettano risposte rapide.
E se le aspettano perché cercano di bypassare i tipici canali, ma anche perché vogliono rendere pubblico il proprio stato. Sono felici per l’acquisto? Sono insoddisfatti? Hanno un problema? Tutto in pubblica piazza. E tu hai un compito: rispondere subito.
Guarda questa dati raccolti da Marketing Land attraverso un sondaggio. Il 65 per cento dei partecipanti vuole una risposta entro due ore o meno, e il 20 per cento si aspetta una risposta in 30 minuti o meno.
Tempi ristretti, tempi che prevedono la presenza di un social team capace di monitorare 24 ore su 24 la sfera social. Come? Io userei soprattutto Hootsuite: con le funzioni di monitoraggio mention e keyword hai una copertura ideale.
Io monitoro le keyword del brand, ma anche eventuali variazioni (con o senza spazio) e il nome del dominio: in questo modo posso leggere ogni tweet rivolto all’azienda.
In ogni caso, a prescindere dal tool, il consiglio è semplice: osserva le conversazioni altrimenti rischi di ottenere dei risultati pessimi. Il 38 per cento degli intervistati ha confermato una predisposizione negativa nei confronti dei brand che non hanno risposto in un tempo accettabile.
Allo stesso tempo, il 47 per cento del campione che ha ottenuto risposta nei tempi pronosticati dichiara una maggiore propensione a consigliare il brand attraverso i social media e il 34 per cento è propenso ad acquistare più prodotti dal marchio.
Il tempo è denaro: un’affermazione che trova la sua applicazione concreta, immediata, cristallina. Sui social il tempo è denaro e su Twitter in particolar modo: non credi?
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