Cosa sono le digital PR? Domanda interessante, c’è ancora tanto da chiarire rispetto a questo tema. Perché diverse realtà credono che le digital PR sia solo una traduzione aggiornata delle public relation. Le relazioni pubbliche, sai? Strategie e tattiche per sviluppare connessioni virtuose tra i vari attori.
Questo è solo un esempio. In realtà le relazioni pubbliche trovano una buona definizione nella pagina Wikipedia: “Sostenere la reputazione della marca che comunica, contribuendo alla creazione di valore”. Ora fai un passo avanti, introduci in questo equilibrio il digitale. Ogni azienda deve avere dei legami con i media, fare in modo che i gatekeeper – coloro che filtrano le notizie – lascino passare le informazioni. E che le celebrity spingano il nome giusto.
A questo punto entrano in campo le digital PR. Cosa sono? Perché oggi è indispensabile puntare su specialisti del settore? Perché devi ascoltare il pubblico e individuare le realtà con le quali creare delle dipendenze virtuose? Faccio un passo indietro e provo a rispondere con maggior precisione alla domanda principale.
Cosa sono le digital PR
Le digital PR lavorano verso un obiettivo preciso: migliorare e preservare la reputazione online di un progetto (blog, azienda, start up) attraverso le relazioni. Le buone relazioni. Detto in altre parole, le
digital PR ti consentono di mettere in evidenza un aspetto interessante della tua realtà. E di creare connessioni con attori che potrebbero essere utili per la propria attività, monitorando risultati e creando nuove strategie.
Pensa al content marketing. Crei i tuoi contenuti e li pubblichi sul blog. Poi ti occupi di video e inauguri un canale YouTube per diffondere il tuo lavoro. Aspetta, qualcuno ti ha suggerito di puntare sulle infografiche e quindi hai chiesto a un designer di creare una grafica per il tuo blog. Obiettivo? Beh, ce ne sono diversi: un contenuto non è solo basato sulla scrittura, ci sono soluzioni diverse per soddisfare un funnel di vendita articolato.
Come diffondi questi contenuti? Bastano i social? Devi puntare su una buona ottimizzazione SEO? Certo, questi aspetti sono decisivi. Le digital PR possono dare una spinta a tutto questo, portando a conoscenza delle persone giuste i contenuti che hai creato e che vuoi diffondere. Pensa a un ebook, un documento creato con grandi investimenti per catturare lead.
Tu mi lasci l’email e io ti do il contenuto. Per smuovere tutto questo faccio delle campagne su Facebook (ce ne sono di specifiche per fare lead generation), ma non basta. Ho bisogno del contributo di chi può spingere il mio lavoro all’interno di una community compatta, interessata alle novità ma quando arrivano da nomi fidati. Come si ottiene tutto questo?
Da leggere: 7 tool indispensabili per fare digital PR
L’importanza dell’influencer marketing
Esatto, l’influencer marketing. Per fare digital PR devi creare relazioni, e che in qualche modo possono essere d’aiuto alla tua attività. In particolar modo ai tuoi obiettivi. Prendo come esempio l’infografica: perché l’ho creata? Perché ho chiesto a un’agenzia di lavorare con il visual storytelling?
Per guadagnare buoni link in ingresso. Anche per diffondere il mio brand, per fare in modo che il nome legato all’infografica si muova sui vari social. In realtà questi lavori sono perfetti per fare link earning. Come? Basta il lavoro che fai sui social? No, hai bisogno delle digital PR, devi instaurare un rapporto con gli influencer. Con i contatti che potrebbero diventare il lasciapassare per farti conoscere nella community. Quindi, qual è la strada da seguire?
- Studiare il contesto.
- Individuare gli influencer.
- Ascoltare le conversazioni online.
- Comprendere il modo per interagire.
Le strade per fare digital PR sono diverse, molto dipende dall’obiettivo. Il caso dell’infografica andrebbe affrontato attraverso l’influencer marketing, partendo dal blogger outreach. Ovvero un ricerca volta a individuare persone interessate alla ripubblicazione dell’infografica, con link in ingresso.
Questo vale per gli altri contenuti, ad esempio il famoso ebook. Ovviamente la mansione deve essere ritagliata intorno alle caratteristiche del progetto. Come scegliere un influencer? In base all’argomento che vuoi affrontare, al mezzo di comunicazione che ti interessa, alla sua capacità di creare interazione. Se voglio spingere la mia infografica dedicata, ad esempio, al web marketing devo raggiungere influencer legati all’argomento, con un blog molto visitato e con una buona considerazione da parte di Google.
Da leggere: Influencer marketing nel 2017: dove stiamo andando?
Perché hai bisogno delle digital PR?
Per ascoltare le conversazioni e creare concordanze utili al tuo scopo. Non si tratta solo di sfruttare contatti, le digital PR puntano sul lungo periodo. Stiamo parlando di uno strumento legato al mondo dell’inbound marketing (come ricorda lo schema di Moz) e che spinge verso la creazione e il mantenimento dei rapporti. Conquistare e deliziare il cliente dopo la vendita, non è questo l’obiettivo?
Le digital PR non puntano alla vendita di un prodotto, di un corso, di un servizio. Non servono ad acquisire un lead ma a formare una consapevolezza diffusa, a promuovere il buon nome della tua azienda o del tuo progetto. Senza forzature. Senza chiedere scambio di link, ma offrendo un vantaggio. Un prodotto. Una collaborazione. Oppure comunicando che esiste un nuovo prodotto, qualcosa che può essere utile.
[box]Curioso di vedere esempi del nostro lavoro? Campagne di Digital PR e Content Marketing.[/box]
Digital PR: la tua opinione
Cosa sono le Digital PR? Una serie di lavori che possono fare la differenza. E che non si limitano a mandare email a un gruppo indistinto di blogger che potrebbero retwittare un articolo. Le digital PR portano vantaggi concreti se le attività vengono organizzate da professionisti. Gente che sa come muoversi e cosa cercare. Sei d’accordo? Ti aspetto nei commenti.