Sai cosa? Twitter ti stupirà appena riuscirai a usarlo realmente, ovvero appena metterai da parte la tua spocchia da signore e padrone del proprio account e inizierai a fare conversazione.
Esatto, pura e semplice conversazione.
“Io ho creato l’account e io lo uso per condividere i miei contenuti, i contenuti del mio blog”. Questo è il tuo punto di vista. Certo, Twitter può essere usato anche per spingere contenuti, per dare risalto ai tuoi post, ma non puoi limitarlo alla semplice pubblicazione di link.
Il principio è semplice ma, al tempo stesso, difficile da mettere in pratica: Twitter deve essere usato per creare e mantenere rapporti. Sembra un gioco da ragazzi, vero? Ma quando hai appena iniziato la tua avventura sul social cinguettante è difficile creare buone conversazioni.
A meno che, ovviamente, non trovi una guida come questa dedicata proprio all ottimizzazione delle conversazioni su Twitter.
Prima distinzione
Le conversazioni su Twitter sono il punto di forza per il tuo brand. La condivisione va bene, ma per rinforzare la tua identità e per dare autorevolezza al tuo nome devi lavorare sulle conversazioni. Cosa significa? Ecco due distinzioni fondamentali:
- Risposta – Sono le distinzioni che nascono dalla risposta a un tweet che ti chiama in casa con una mention. Può essere una domanda specifica, un’osservazione tecnica, una battuta più o meno simpatica: la risposta racchiude un’interazione che parte da un altro utente che ti menziona.
- Proposta – In questo caso sei tu che prendi l’iniziativa e che citi qualcuno per lasciare una domanda o un’affermazione. Ovviamente, se stai muovendo i primi passi nel mondo di Twitter questa è la strada che devi seguire.
Il motivo? Nessuno è al corrente della tua esistenza. Devi farti conoscere, devi entrare nelle simpatie e negli interessi delle persone che condividono i tuoi interessi. Sembra difficile all’inizio, ma con gli strumenti giusti puoi raggiungere i tuoi obiettivi in poco tempo.
Ma prima di continuare ti consiglio di dare uno sguardo a questo post: ecco tutto quello che devi sapere su mention e reply, ovvero menzioni e risposte su Twitter.
Twitter List e Hootsuite
Ecco, questi sono gli strumenti base. Con Hootsuite monitori le mention, ovvero i messaggi inviati alla tua attenzione. Inoltre con l’opzione keyword puoi concentrarti anche sulle parole chiave che riguardano il tuo brand e il nome dominio.
Perché questo dettaglio? Io questo modo puoi avere sotto controllo anche i tweet che parlano di te ma non menzionano il tuo account Twitter.
Le Twitter List, invece, riuniscono le persone che affrontano i temi d’interesse. Raccogliere in un’unica lista gli aggiornamenti degli account Twitter che affrontano, ad esempio, il tema del SMM in Italia vuol dire:
- Concentrare la tua attenzione su tweet selezionati.
- Eliminare il rumore degli account poco pertinenti.
- Risparmiare risorse (in primis tempo).
Per approfondire puoi leggere questo articolo che ho pubblicato poco tempo fa proprio su Mediabuzz: 6 cose intelligenti che puoi fare con le Twitter List.
Inizia a fare conversazione
Ok, gli strumenti ci sono e le tecniche le hai apprese: ora devi solo iniziare a fare conversazione. La regola è questa: fai il primo passo. Se nessuno ti conosce è difficile entrare nel giro. Inizia a seguire le persone più interessanti e a inserirle nelle Twitter list.
Osserva i flussi, tieni d’occhio gli aggiornamenti, e appena arriva il tweet che ti interessa non esitare: menziona e lascia il tuo messaggio su pubblica piazza.
Hai fatto il primi passo, e questi è importante. Ora devi solo aspettare la risposta. La regola più importante per iniziare a fare conversazione su Twitter (e di conseguenza a sfruttarlo veramente): muoviti con naturalezza, senza pensare troppo a tecniche e strategie.
A volte sui social conta soprattutto il cuore.
Questo vale anche quando gestisci il tuo account aziendale, anche se in questo caso devi fare attenzione a tanti piccoli dettagli. Come il tone of voice, ovvero allo stile che stai seguendo per tutta la comunicazione social: non puoi dare del tu durante gli aggiornamenti di status e passare al lei quando fai conversazione.
Consigli pratici
Lo scambio prende piede. Le persone iniziano a rispondere e la soddisfazione si legge nei tuoi occhi. Ora il tuo account Twitter non ricorda più il tuo feed rss. Ma per migliorare le conversazioni devi seguire una manciata di consigli pratici:
- Attenzione all’ironia. Su Twitter basta un attimo per lasciare frasi equivoche che possono offendere i tuoi follower. Misura sempre le parole e usa le emotivo a per sdrammatizzare.
- Non aggredire. C’è qualcosa che ti infastidisce? C’è un errore da sottolineare o un atteggiamento poco simpatico da marcare? Chiarisci privatamente se possibile: essere aggressivi e offensivi su Twitter non è il massimo.
- Non accettare le provocazioni. Prima o poi arriverà l’incubo di tutti gli utenti: il troll. Ovvero quell’account che vuole semplicemente dare fastidio, provocare, metterti in difficoltà. Il mio consiglio: se le offese sono infondate meglio non rispondere.
Se, invece, ti chiamano in causa per pareri e consigli devi rispondere il prima possibile (il tempo è importante per il tuo brand). Stesso discorso vale per accuse fondate: una critica lasciata nel vuoto può essere pericolosa per il tuo brand.
Coinvolgere
Bene, passiamo prossimo step: il coinvolgimento attivo dei follower. Hai raggiunto un buon numero di seguaci e la conversazione sta decollando. Ma non ti basta, giusto? Ecco perché devi coinvolgere direttamente i follower, ed ecco due tecniche fondamentali:
- Call to action – Alla fine dei tweet lascia una call to action, ovvero una frase per invitare le persone a lasciare un commento, un’opinione (ti piace questo argomento? Tu che ne pensi?).
- Chiedi – Hai una domanda da twittare? Puoi chiedere il coinvolgimento specifico di un contatto citandolo con mention nel tweet. Attenzione a non esagerare: se non hai confidenza con queste persone puoi apparire come uno spammer.
Per lavorare bene con Twitter, e per iniziare a usarlo nel modo giusto, basta poco. In realtà l’unico consiglio da sottolineare l’ho già citato: devi essere naturale, mostra la tua attitudine, fai conversazione con naturalezza, senza attaccare o deridere.
Sono queste sono le regole principali della buona conversazione su Twitter? Lascia la tua opinione nei commenti.