Le schede prodotto sono la soluzione principale per aumentare vendite online del tuo ecommerce. Il motivo è semplice: rappresentano le landing page del tuo progetto di shop online. Se vuoi migliorare il fatturato è qui che devi concentrare la tua attenzione e i tuoi sforzi in termini di digital marketing.
O meglio, questo è uno degli snodi fondamentali. Promuovere un ecommerce non vuol dire solo ottimizzare le schede che elencano le caratteristiche del bene che vuoi vendere, ma appare chiaro il rapporto tra ciò che hai in mente e le azioni che devono compiere le persone.
Basta un click per ottenere il risultato sperato, una semplice operazione separa il pubblico dalla fatturazione. Ed è questo il tuo obiettivo: fare in modo che si sviluppi il rapporto tra visite alle schede e acquisti effettuati. Non è semplice, lo so, perché questo lavoro comporta un ragionamento molto raffinato in termini di CRO (Conversion Rate Optimization). Tu sei pronto a migliorare le schede prodotto per aumentare vendite ecommerce? Vediamo come fare.
Da leggere: come aumentare le vendite del negozio online
Usa testo unico nelle schede
Per quanto banale, questo è uno dei punti che vede capitolare la maggior parte dei siti web che si impegnano notte e giorno per incrementare le vendite online. Ma che non hanno abbastanza esperienza per capire che il testo duplicato è il male per Google e per gli utenti. Un vero investimento sbagliato.
D’altro canto le schede prodotto ecommerce hanno bisogno di caratteristiche tecniche che vengono ricopiate dai testi ufficiali della casa madre. In questo modo la tua piattaforma online si ritrova con decine – a volte centinaia e migliaia – di schede prodotto con testo duplicato. Simile a quello di altri eShop, senza dimenticare che la stessa casa madre usa le stesse parole sul sito web.
Questo può diventare un problema sia per l’ottimizzazione SEO ecommerce che per il comportamento sulla pagina che, ovviamente, non trova nulla di diverso rispetto ad altre realtà. Quindi il primo investimento per aumentare vendite online è questo: scrivere testi unici.
Assicurati che siano pagine veloci
Impossibile sorvolare su questo punto. Oggi gli ecommerce per vendere devono essere siti web veloci, affidabili, con un buon uptime (meglio se vicini al 100%) e adatti al mobile. Non solo responsive, ma testati su diverse piattaforme in termini di usabilità. Ma il primo passo resta sempre la velocità.
- Riduci il peso delle immagini.
- Scegli un hosting con dischi SSD.
- Attiva compressione Gzip.
- Definisci cache del browser.
- Riduci codice HTML e CSS.
- Snellisci i passaggi del sito.
- Elimina plugin inutili, bozze e spam.
Detto in altre parole il tuo ecommerce deve essere una freccia. In particolar modo, però, le pagine dedicate alla vendita, vale a dire le schede prodotto. Assicurati che il sito si carichi nel minor tempo possibile ma presta maggior attenzione a queste risorse. La velocità di caricamento influisce direttamente sui tuoi tentativi di incrementare le vendite dell’ecommerce, questo è poco ma sicuro.
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Aggiungi immagini di qualità
Se vuoi aumentare vendite online con il tuo ecommerce devi seguire la regola del visual. Le persone vogliono vedere il prodotto, devi accorciare le distanze tra retail e shop online. Chi è abituato ad acquistare in un negozio fisico vuole toccare il prodotto, e tu devi rendere tutto ciò possibile almeno in forma virtuale. Questo significa investire tanto e bene nel fornire immagini qualità alle schede prodotto.
Schede prodotto che possono diventare una vetrina per i tuoi beni. Usa immagini grandi, da ingrandire e sfogliare. Non essere avaro di scatti e assicurati di rendere disponibile il prodotto da diversi punti di vista. Le persone devono poter esaminare i dettagli, anche quelli più piccoli. Al tempo stesso ricorda di non appesantire le pagine con foto non salvate in formato utile per il web.
Sulle schede prodotto puoi mettere in pratica un passaggio chiave per spingere le conversioni dell’ecommerce: l’uso della riprova sociale. Questo snodo, messo in evidenza da Robert Cialdini, parte dal presupposto che l’individuo è incline a seguire le opinioni altrui. Soprattutto se arrivano da fonti autorevoli e riconoscibili. In parte questo è il presupposto sul quale si fonda l’influencer marketing, non credi?
In ogni caso puoi sfruttare queste leve persuasive – e molto potenti – sulle schede del tuo shop online. In che modo? Attivando le recensioni dei clienti, testo basato sui contenuti generati dagli utenti che possono dare un contributo alla presenza di informazioni sulla scheda. Che non fa mai male per la SEO.
Non dimenticare il rating delle stelline implementate con i microformati. In questo modo puoi creare dei rich snippet che suggeriscono nella serp la presenza di recensioni e opinioni utente.
Persuasive copy: usa la scarsità
Uno degli aspetti più interessanti, collegati sempre al lavoro di persuasive copy suggerito da Robert Cialdini: punta sulla scarsità. Nella scheda ecommerce usa messaggi per comunicare assenza di tempo.
Ma anche periodi limitati, urgenza e scarsità delle risorse in magazzino. Ad esempio puoi pensare a un’offerta limitata a poche settimane o giorni, o puoi suggerire che ci sono altre persone che stanno per prendere gli ultimi pezzi in magazzino. Insomma, la scarsità di tempo e di risorse disponibili può essere una leva potente per aumentare vendite online con l’ecommerce.
Non dimenticare l’ottimizzazione SEO
Ultimo punto ma non per importanza: l’ottimizzazione SEO della scheda ecommerce. Ogni strategia di vendita online deve partire dal presupposto cardine: farsi trovare su Google. Poi da qui può iniziare un percorso di remarketing, questo è chiaro. Ma prima devi far arrivare le persone sulla scheda per innescare il processo di inbound marketing. E i punti da osservare in questi casi sono questi:
- Tag title con keyword principale.
- URL SEO friendly.
- Meta description che incrementi il CTR.
- Presenza di un H1 e relativi H2.
- Scrittura di un testo unico.
- Immagini ottimizzate SEO.
A questo si aggiunge il lavoro della sitemap e di organizzazione della struttura con i vari canonical per evitare contenuti duplicati e hreflang per i siti multilingua. Lasciare questi dettagli al caso è un errore.
E improvvisare può essere la via d’ingresso per il fallimento. Un consiglio da non ignorare: se devi gestire l’ottimizzazione SEO di un ecommerce conviene affidare il lavoro a un’agenzia. In particolar modo se vuoi implementare un lavoro di native advertising, content marketing, blog aziendale, link building e digital PR.
Per approfondire: quali sono le migliori strategie di link building
Come aumentare vendite online
Questa è la domanda che merita la nostra attenzione: come aumentare vendite online con l’ecommerce? Come fare in modo che questo shop online trovi la propria dimensione? L’ultimo consiglio è chiaro, e riguarda l’uso dei test. Senza prove e analisi dei dati ciò è senza senso. Puoi pubblicizzare un ecommerce in ogni modo, ma se non fai test e analisi dei risultati il risultato è sempre zero. Sei d’accordo?
1 Comments
Francesca
13/01/2020 at 5:31 PM -Bell’articolo, non scontato, anzi molto dettagliato e interessante. L’ottimizzazione SEO è fondamentale per aumentare le vendite di un ecommerce. Molti pensano che puntare tutto sulle adv sia la soluzione, ma non servono se prima non viene fatto un lavoro di SEO. E le immagini di qualità… Sono praticamente i nostri prodotti in vetrina, se non sono belle le immagini, come fanno ad essere invogliati i clienti?
A volte certe cose sono molto semplici eppure nel momento di metterle in pratica non si fanno. Sono d’accordo sulla conclusione..senza l’analisi dei dati non si può fare un bel lavoro. Grazie per queste pillole di saggezza. 🙂