Hai deciso di investire nella newsletter? perfetto, questa è una scelta saggia. Perché la newsletter permette di accorciare le distanze con i tuoi potenziali clienti, e permette alla tua attività di blogging di ottenere un risultato concreto all’interno del percorso di inbound marketing.
La pubblicità tradizionale non funziona più, le persone sono abituate ai banner pubblicitari che interrompono la fruizione dei contenuti: devi offrire tu il contenuto giusto alle persone che potrebbero diventare clienti. E per trasformare un semplice lettore in un lead fidelizzato c’è la newsletter. Ovvero un canale diretto tra la tua attività e il potenziale cliente.
Attraverso la newsletter puoi mandare offerte speciali, promozioni, coupon specifici per prodotti che interessano a quella determinata fascia di utenti. Una buona newsletter deve essere segmentata, ovvero divisa in settori specifici di interesse. Ma soprattutto deve essere numerosa. O meglio, devi fare in modo che le persone giuste si iscrivano alla lista per ricevere i tuoi aggiornamenti.
Cosa significa questo? Devi puntare a iscritti realmente interessati alla tua attività. Ecco perché devi lavorare su alcuni punti essenziali, e sfruttare il binomio blog/social per aumentare gli iscritti della tua newsletter.
Inizia dal blog
Esatto, il blog è il punto di partenza per aumentare gli iscritti della tua newsletter. Come? Inserisci un modulo per chiedere il contatto dei tuoi lettori, mettilo in un punto del blog ben visibile. Di solito questo campo si inserisce nella sidebar, in una delle posizioni principali in modo che sia visibile quando l’utente arriva sul blog.
Di solito i servizi newsletter offrono dei form specifici con un codice che puoi modificare a tuo piacere (in questo caso è meglio farsi aiutare da chi ha competenze in merito). Oppure puoi usare dei plugin WordPress che ti permettono di inserire il box newsletter dove preferisci: nella sidebar ma anche alla fine dei post. Di solito ogni programma per gestire newsletter ha un plugin dedicato, ecco ad esempio la presentazione del plugin Mailup.
Inserire il form alla fine del contenuto è una soluzione particolarmente efficace perché ti permette di sfruttare la leva del contenuto. Nella sidebar il form è generico, mentre nel footer del post si rivolge a chi ha letto un determinato contenuto. Ma puoi anche utilizzare dei pop up che appaiono alla fine del post, in un angolo in basso a sinistra, e sfruttare lo spazio del banner per elencare i vantaggi della newsletter.
Ancora un’alternativa alla classica sidebar con campo newsletter: una barra in alto. La Hello Bar, ad esempio, offre questa funzionalità: riesce ad accompagnare il lettore in tutte le pagine del blog senza dare troppo fastidio.
Attenzione! Io preferisco evitare le soluzioni più invasive, ovvero quelle che pubblicano dei pop up al centro della pagina impedendo la lettura dei contenuti. Probabilmente riescono a collezionare un maggior numero di contatti, ma quanti lettori perdi. E sono veramente convinti quelli che lasciano l’email? Il miglior modo per avere dei buoni contatti nella newsletter è far percepire la qualità dei tuoi contenuti.
Punta sui contenuti
Li abbiamo citati e adesso li affrontiamo. Perché le persone devono iscriversi alla tua newsletter? Perché possono trovare contenuti utili. In questo caso io prendo sempre come riferimento la newsletter di Hubspot: ci sono le offerte commerciali, ma la maggior parte delle email che arrivano segnalano dei contenuti utili alla mia attività. Ovvero report, presentazioni, tool utili.
Il concetto è questo: devi alimentare l’interesse dei tuoi lettori per la newsletter. Non puoi trasformarla in un volantino pubblicitario. Le persone devono trovare articoli e link utili per la propria attività. In questo flusso puoi mettere anche informazioni legate alla tua attività, la newsletter serve anche a questo. Ma se vuoi evitare emorragie di iscritti devi rendere i contenuti interessanti.
E devi far percepire questo valore. Come? In primo luogo puoi inserire dei tasti di condivisione della newsletter. In questo modo gli iscritti possono condividere il contenuto e mostrare ai contatti Facebook e Twitter il tuo lavoro. Puoi farlo anche tu perché ogni newsletter – le principali piattaforme offrono questa possibilità – ha un permalink che può essere condiviso.
Ancora un’idea: per aumentare i contatti della tua newsletter puoi creare una squeeze page, ovvero una pagina del blog dedicata esclusivamente alla raccolta delle email. In questa risorsa puoi inserire tutti i vantaggi che le persone possono trovare nell’iscriversi alla newsletter. Ma puoi inserire anche un archivio con tutte le newsletter già pubblicate. In questo modo le persone possono sfogliare i contenuti e toccare con mano la qualità del lavoro.
Risorse speciali
Per aumentare i contatti della tua newsletter puoi intercettare le persone che arrivano sul tuo blog, oppure puoi richiedere il contatto in cambio di qualcosa. Ovvero in cambio di una risorsa speciale. Pubblichi un ebook? Rendilo scaricabile dopo aver lasciato l’email. Stesso discorso per contenuti speciali, moduli, tool gratuiti, case study particolarmente complessi. Quando offri qualcosa di realmente utile le persone sono disposte a lasciare la propria email per ottenere un dono.
Ovviamente c’è una condizione essenziale per portare avanti questo discorso: il contenuto che stai proponendo deve essere realmente valido. Non puoi riassumere contenuti di bassa qualità e proporli per ottenere il contatto email da inserire nella tua newsletter: il risultato è (quasi sempre) direttamente proporzionale all’impegno che investi nella creazione delle risorse.
Sei pronto a far crescere la tua newsletter? Come vedi per acquisire nuovi contatti per la tua newsletter hai bisogno della sinergia tra blog e social. Ma soprattutto devi soddisfare i tuoi utenti. In questo modo sarà più facile condividere i tuoi contenuti. E non dimenticare la possibilità di inserire un counter del numero di iscritti: la riprova sociale fa sempre effetto, non credi?